Svelato il tema dell’edizione 2025
Tabù

Si chiude il triennio della sinfonia del caos

ECCO LE DATE PER IL 2025

34° Mittelfest: dal 18 al 27 luglio

5° Mittelyoung: dal 15 al 18 maggio

5° Mittelland: 1° aprile – 31 dicembre

Mittelfest 2024 cala il sipario sulla trentatreesima edizione che ha accolto un pubblico partecipe che si è lasciato trascinare, coinvolgere, emozionare e divertire dai DISORDINI, tema scelto dal direttore artistico Giacomo Pedini.

Oggi, all’interno del Museo archeologico nazionale di Cividale, si è svolta la conferenza stampa di chiusura del festival con la presidente Cristina Mattiussi e il direttore artistico Pedini. E proprio Pedini ha deciso di svelare in questa occasione il tema dell’edizione 2025 che sarà “TABù”.

“La conclusione di Mittelfest Disordini non riguarda solo l’edizione 2024 – sottolinea Pedini ma è il termine di un lavoro di squadra lungo tre anni, dedicato alla “sinfonia del caos”. La riflessione per il “bilancio” parte quindi da più indietro, dal 2022: sono stati tre anni intensi, in cui si è costruito il festival principale e si è anche consolidato Mittelyoung che, per questa edizione, ha aperto eccezionalmente il Mittelfest a luglio. Abbiamo raccontato questo territorio di confine, vario e plurilingue, componendo il festival a misura di Cividale e, allo stesso tempo, legandolo a Mittelland, per far incontrare luoghi e persone. Abbiamo valorizzato alcuni aspetti del festival che ne sono costitutivi e storici, come la ricchezza della proposta – teatro, musica, danza e circo sono quattro discipline stabilmente presenti –, come la varietà di spettacoli per il pubblico, in modo che ognuno possa scoprire esperienze diverse oltre quelle per cui è venuto. Penso poi all’importanza di aver lavorato sulle produzioni, espressione della nostra cultura, come lo spettacolo “Le tue parole”, nonché all’impegno nelle co-produzioni internazionali come “Negotiating Peace”, al progetto Famiglia e a quegli spettacoli che hanno un’impronta transgenerazionale.”

“In prospettiva – conclude Pedinibisogna lasciarsi guidare dalla fantasia e da nuovi orizzonti di immaginazione: la forza di Mittelfest sta nel sapere sorprendere e nel dare nuovi stimoli e generare curiosità. Si aprirà un nuovo racconto con la prossima edizione, tenendo saldi gli elementi portanti che in questo triennio hanno definito la cifra stilistica del festival, come gli spettacoli itineranti che rafforzano il legame tra Mittelfest e la sua geografia”.

Valore regionale e internazionale

Mittelfest rafforza la propria doppia anima, internazionale e regionale allo stesso tempo: da un lato proietta Cividale del Friuli e l’intera regione Friuli Venezia Giulia nel sistema dello spettacolo dal vivo internazionale e, dall’altro, è capace di valorizzare il territorio, lavorando insieme a enti culturali, istituzioni, stakeholder e imprese.

“È un vero e proprio universo quello che ogni anno si crea intorno al festival – commenta la presidente Cristina Mattiussiun fulcro di competenze, professionalità creatività e passione che riempie Cividale e che sa accogliere e valorizzare il talento, l’arte e la dedizione.

Parlo degli artisti ovviamente, ma anche della squadra di Mittelfest che lavora tutto l’anno per rendere questo evento sempre più riconoscibile e memorabile. In più, grazie al prezioso supporto della Regione FVG, anche quest’anno abbiamo accolto nel cuore di Cividale artisti, stampa, sponsor e operatori nella struttura a due piani del Mittelpoint di PromoturismoFvg, coccolandoli con le eccellenze del territorio. E ci tengo ovviamente a ringraziare anche gli sponsor che fanno parte della famiglia Mittelfest, credendo nel nostro progetto”.

I numeri del festival

I Disordini hanno fatto alzare il sipario di Mittelfest su 30 progetti artistici da 17 Paesi, di cui 15 prime assolute o nazionali, 3 produzioni e 5 co-produzioni per un totale di 46 alzate di sipario e 431 artisti presenti a Cividale. Mittelyoung, andato in scena quest’anno nei 3 giorni precedenti, ha fatto arrivare a Cividale 35 artisti per i suoi 9 spettacoli, tutti sold-out.

Mittelyoung è lo strumento con cui Mittelfest investe sulle nuove generazioni artistiche europee dando loro un sostegno concreto, anche economico, ma è anche strumento strategico per rafforzare le relazioni internazionali del festival.

Buona anche la partecipazione agli eventi gratuiti con circa 600 persone a partire dai 5 Kaffee (gli incontri con gli artisti), i workshop per i bambini, lo speciale appuntamento con i burattini al Parco della Lesa della prima domenica e gli appuntamenti di Mittellimmagine.

La struttura di Mittelpoint di PromoturismoFvg, posizionata in Foro Giulio Cesare, è stata cuore del festival, accogliendo gli incontri con la stampa, quelli con gli artisti e le compagnie, le interviste, le dirette radio quotidiane e la puntata speciale che Radio Rai Fvg ha dedicato al festival per un totale di oltre 40 giornalisti locali, nazionali e stranieri e decine di artisti.

Anche il progetto Mittelland continua a rafforzarsi: la piattaforma di esperienze nata per valorizzare la vocazione turistica di Cividale, delle Valli del Natisone e del Torre ha visto circa 30 eventi che proseguono anche nel mese di agosto e la collaborazione di 25 partner sul territorio. L’Associazione Mitteleuropa ha organizzato il quarto forum economico-culturale che ogni anno vede protagonista un diverso Paese: dopo Slovenia, Austria e Ungheria, quest’anno è stato dedicato alla Repubblica Ceca.

Legame con il territorio significa anche valorizzazione delle risorse umane: Mittelfest ha impiegato circa 115 persone tra personale organizzativo, tecnico, comunicazione, ufficio stampa, personale di sala e volontari. Un ringraziamento speciale va a Gruppo Age di Cividale che dà sempre un supporto prezioso all’organizzazione del festival.

Sempre alti i numeri della comunicazione di Mittelfest con 15 mila foto scattate e buon riscontro su web e social con 460 mila profili raggiunti su FB e 80mila su Instagram nel mese di luglio ed un generale aumento dei follower e delle interazioni nella fascia 25-30 anni, soprattutto su Instagram, segno che Mittelfest è sempre più seguito da un pubblico giovane.

Gli spettacoli che hanno generato più traffico, oltre a quelli già citati, sono gli spettacoli del Progetto Famiglia, la musica – in particolare quella balcanica – e la danza.

Grande attenzione è stata data sulla stampa locale, nazionale ed estera: il Festival ha ottenuto una copertura di oltre 1.000 uscite totali, tra cui oltre 400 sulla stampa locale, 45 su testate cartacee nazionali, 30 su testate estere, 560 online e 80 apparizioni in radio e televisioni.

Gli spettacoli più amati

Lo spettacolo “Le tue parole”, omaggio a Pierluigi Cappello con Giuseppe Battiston e Piero Sidoti, è stato quello più applaudito da un pubblico partecipe e commosso dalle parole del poeta friulano che hanno riempito le due repliche nella Chiesa di San Francesco.

Il pubblico di Cividale ha poi letteralmente abbracciato con grande affetto il ritorno di Moni Ovadia a Mittelfest che ha portato in Piazza Duomo “Senza Confini. Ebrei e zingari”, il suo celebre lavoro in una nuova vibrante musicalità e con il suo stile inconfondibile.

Sold-out i tre spettacoli itineranti per un totale di 12 repliche – Cosmorama, La Tana e Zlotogrod – che si confermano cifra stilistica del festival e appuntamento sempre atteso e partecipato dal pubblico.

Sold-out anche “Full Moon” di Joseph Nadj, nome di riferimento della coreografia internazionale, che ha infiammato il Teatro Ristori con una danza potente e dal fascino ancestrale.

Grande soddisfazione per il terzo anno di Progetto Famiglia che ha portato a teatro genitori e bambini ad un prezzo speciale e ha visto, nei cinque spettacoli coinvolti e nei laboratori, presenze in rafforzamento.

Dal 2023 Mittelfest ha scelto di omaggiare le realtà che credono nel festival, nella sua missione culturale e di ponte tra l’Italia l’area mitteleuropea e balcanica, creando un Albo d’Oro dei sostenitori che racchiude sia gli sponsor sia i mecenati e ricorda la fitta rete delle collaborazioni.

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Mittelfest è realizzato con il sostegno dei soci Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Cividale del Friuli, CiviBank, Ente Regionale Teatrale FVG e con il contributo di PromoTurismo FVG, Ministero della Cultura, Fondazione Friuli, Camera di Commercio Pordenone e Udine, ARLeF- Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane.

Principal Sponsor: Gesteco – Gruppo Luci

Special Sponsor: Goccia di Carnia, Nonino Distillatori, Panificio del Foro

Business Sponsor: Confindustria Udine, IC & Partners, Linea Fabbrica, Lorenzo Cerneaz Pianoforti, Moroso, Oro caffè, Ristorante Al Monastero, Salumifici Vida

Local Sponsor: Poligrafiche San Marco, Sistemi 2000, Vallimpiadi

Mecenati: Zorzettig Vini, Officine Forgiarini

Supported by: Istituto Polacco a Roma

Con il sostegno di: APT – Azienda Provinciale Trasporti spa, Associazione Culturale Mitteleuropa, Ente Friuli nel mondo

Media partner: Rai Radio 3, Rai Friuli Venezia Giulia, Messaggero Veneto

Con il patrocinio di: CEI – Central European Iniziative, Ambasciata della Repubblica di Slovenia a Roma, Ambasciata della Repubblica Ceca, Ambasciata di Romania, Consolato Onorario d’Austria , Consolato Onorario della Repubblica Ceca

Partner commerciali: Io sono Friuli Venezia Giulia, Consorzio Produttori Pietra Piasentina

Mittelfest aderisce a: European Festivals Association (EFA), Italiafestival.

Partner: Arci Udine e Pordenone, Albergo Diffuso Valli del Natisone, Associazione ASD Vallimpiadi, Associazione Civica Accademia d’arte drammatica  Nico Pepe, Associazione Culturale Arearea, Associazione Musicale Sergio Gaggia, Associazione Progetto Musica, Associazione Teatro Club Udine – Palio Teatrale Studentesco, Confcommercio Imprese per l’Italia – Udine, Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Tartini di Trieste, Conservatorio Statale di Musica Jacopo Tomadini di Udine, Consorzio Tutela Vini Friuli Colli Orientali Ramandolo, Convitto Nazionale Paolo Diacono,

CSS – Teatro Stabile di Innovazione del FVG, Ente Friuli nel mondo, ERPAC FVG, FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, Fondazione Aquileia, Fondazione Luigi Bon, Fondazione Villa de’ Claricini Dornpacher, Inštitut za Slovensko kulturo – Istituto per la cultura slovena, Istituzione musicale e sinfonica del Friuli Venezia Giulia, Kulturno društvo circolo culturale rečan Aldo Klodič, Kulturno društvo – Circolo di cultura Ivan Trinko, Museo Archeologico Nazionale – Cividale del Friuli, Teatri Stabil Furlan, Università degli studi di Trieste, Università degli studi di Udine, UNPLI FVG – Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, SOMSI Storica Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione di Cividale del Friuli, Soroptimist Club Cividale del Friuli.

Partner Mittelland: Acrobati del sole, Asd walkingruncentrostorico, Associazione culturale socio assistenziale Tarcetta, Associazione Musicale Sergio Gaggia, Associazione Progetto Musica, Confcommercio imprese per L’italia – Udine, Consorzio tutela vini Friuli colli orientali ramandolo, DMO Turismo Benečija, Ente Friuli nel mondo, Fondazione Villa de’ Claricini Dornpacher, Grotta di San Giovanni d’Antro, Il Curtîl di Firmine, Inštitut za Slovensko kulturo Istituto per la Cultura Slovena, Kulturno društvo Circolo Culturale Rečan Aldo Klodič, Kulturno društvo, Circolo di Cultura Ivan Trinko, La libreria di Boer Pietro, Museo archeologico nazionale – Cividale del Friuli, Museo Cristiano di Cividale, Palchi nei parchi, Pro loco Nediške Doline Valli del Natisione, SMO  Slovensko multimedialno okno, Società Cooperativa Slou, SOMSI Storica Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione di Cividale del Friuli, The secret picnic.

Partner Mittelyoung: Associazione culturale Arearea, Associazione culturale Circo all’inCirca, Associazione culturale Quarantasettezeroquattro, Associazione giovanile Robida, Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe, Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Tartini di Trieste, Conservatorio Statale di Musica Jacopo Tomadini di Udine, Convitto Nazionale Paolo Diacono, Fondazione Luigi Bon, Istituto Tecnico Arturo Malignani, Scuola di Danza Erica Bront, SNG Nova Gorica, Teatro Club Udine – Palio Teatrale Studentesco, Università degli Studi di Trieste, Università degli Studi di Udine.

Si ringrazia: la famiglia Danelone, le Forze dell’ordine.


UFFICIO STAMPA MITTELFEST

Nazionale/ Internazionale
Giulia Calligaro giulia.calligaro4@gmail.com 0039.349.6095623

Macroregionale
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Cividale del Friuli, 29 luglio 2024

Una domenica con spettacoli per tutta la famiglia

Un’imperdibile ultima giornata per l’edizione 2024 di Mittelfest DISORDINI con ben nove appuntamenti dedicati a tutta la famiglia e un gran finale in musica.

C’è grande attesa, infatti, per il concerto di chiusura di Margherita Vicario Gloria! che alle 21.30 infiammerà Piazza Duomo con il talento della cantautrice, attrice, autrice di podcast e regista che salirà sul palco insieme ai musicisti dell’orchestra La Corelli.

Spettacolo da non perdere anche quello delle 19.15 al Teatro Ristori, Paradiž, una commedia amara di Matteo Spiazzi che porta in scena le storie di una casa di riposo in una piccola città slovena con una commedia dolce e amara e senza parole.

Alle 17.30 ritorna in scena La Cripta dei Cappuccini, lo spettacolo commissionato a Mittelfest dalla Regione FVG per GO!2025, che nella Chiesa di Santa Maria dei Battuti, viene proposto nella versione acustica, con la lettura di quattro attori, già creata in co-produzione con RAI FVG per RAI Radio3.

Ma non c’è domenica a Mittelfest senza lo spettacolo dal vivo dedicato alle famiglie e ai bambini: si inizia alle 10.30 nel Museo Archeologico Nazionale Cividale con Diverdiamoci di Pizz’n’Zip e il loro omaggio alla musica di Giuseppe Verdi. Ed è a tema musicale anche il loro laboratorio musicale interattivo per bambini dai 5 anni in su, alle 15 sempre all’interno del museo.

Alle 16 va in scena nella chiesa di San Francesco la musica adatta a grandi e bambini dei The Threex con Mindbowing: due violini e un pianoforte a gran coda esplodono in un vortice di danza, circo e pantomima, una miscela incontenibile di Mozart e rock’n’roll, improvvisazione e tango, colonne sonore e tormentoni pop.

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PROGRAMMA DOMENICA 28 LUGLIO

Ore 10.30 – DIVERDIAMOCI! di PIZZ’N’ZIP – musica MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE CIVIDALE

Milano, 1841. Giuseppe Verdi, dopo l’insuccesso della sua ultima opera, è tanto triste e medita di ritirarsi dalle scene. Due musiciste dei giorni nostri, le Pizz’n’Zip, decidono di teletrasportarsi a casa sua grazie a una strampalata macchina del tempo. Riusciranno a fargli ritrovare l’ispirazione perduta e a salvare la sua carriera musicale? Conoscendo il felice destino del compositore e temendo che la storia cambi senza il loro intervento, le due ragazze si prodigheranno nel presentare al maestro alcuni dei più iconici brani delle sue opere future, suonando, danzando e cantando con l’aiuto del pubblico. I bambini saranno coinvolti in un divertente e raffinato viaggio nella musica di Verdi: senza il loro sostegno la carriera del compositore è in pericolo! 

10.30 e 17 – ZLOTOGROD di Jacopo Giacomoni/ Collettivo l’Amalgama/ Circo All’InCirca – teatro – prima assoluta – Partenza da Borgo di Ponte

E se Cividale non fosse un paese italiano vicino al confine sloveno, ma un paese all’estremo est dell’impero austroungarico, al confine con l’impero russo, agli inizi del secolo scorso? Se il fiume, le case, la chiesa, la taverna di Cividale fossero invece fiume, case, chiesa e taverna di Zlotogrod, la località letteraria dove il celebre scrittore Joseph Roth ha ambientato diversi racconti? Uno spettacolo itinerante di teatro e circo attraverso il centro di due cittadine sovrapposte sotto la guida di un inflessibile verificatore di pesi e misure. Gli abitanti lo disprezzano, ma lui resta fedele al suo compito: scovare i pesi falsi. Ogni cosa passa in secondo piano, perché prima di tutto viene la Legge, il rigore dell’esattezza. Si sa, tuttavia, che «anche i funzionari sono esseri umani».  Spettacolo itinerante attraverso il centro di Cividale del Friuli. Si consiglia un abbigliamento comodo e di dotarsi d’acqua.

Ore 12 – KAFFEE – ZLOTOGROD– incontro con gli artisti – Il Curtil di Firmine

Jacopo Giacomoni, Circo all’inCirca e Collettivo l’Amalgama incontrano il pubblico.

Ore 15 – WORKSHOP – UNA NOTA AL MUSEO – Museo Archeologico Nazionale Cividale

Un laboratorio musicale interattivo per bambini dai 5 anni in su, immerso nella storia!

La violinista Puña viaggia nel tempo e finisce per errore nel VI secolo d.C., dove incontra Gisulfo, duca dei longobardi, che è sempre impegnato con la politica e non sa niente della musica. Così Puña, grazie all’aiuto dei bambini, sfrutta l’occasione per fargliela conoscere. Il laboratorio, oltre a offrire un resoconto storico in accordo con i reperti del museo, esplora la musica in tutte le sue forme: attività di ascolto e sonorizzazioni collettive, canti, giochi ritmici e passi di danza. Tutte le attività sviluppano nel bambino una serie di competenze importanti per la crescita. Ingresso gratuito con iscrizione obbligatoria. Info su www.mittelfest.org

Ore 16 – MINDBOWING – THE THREEX –  MUSICA – prima nazionale – Chiesa di San Francesco

Due violini e un pianoforte a gran coda? Fate attenzione: tre musicisti classici stravolgono ogni aspettativa esplodendo in un vortice di danza, circo e pantomima. Una miscela incontenibile di Mozart e rock’n’roll, improvvisazione e tango, colonne sonore e tormentoni pop. Un violinista giocoliere, un suonatore di tuba al pianoforte, un pianista che suona il flauto, un violinista che fa moonwalking e che danza in tutù: quando i ThreeX entrano in scena nulla è come sembra. La musica di ogni tempo si trasforma in uno show sorprendente in cui è impossibile restare seri. Maestria esecutiva e talento performativo si fondono in uno spettacolo poliedrico e senza respiro, che farà appassionare chi frequenta meno le sale da concerto e ammalierà gli ascoltatori della classica.

Ore 17.30 – LA CRIPTA DEI CAPPUCCINI, VERSIONE ACUSTICA– teatro – Chiesa di Santa Maria dei Battuti

Dopo l’adattamento teatrale, primo tassello della trilogia Inabili alla morte/ Nezmožni umreti, approda a Mittelfest la versione acustica in lettura per quattro attori della Cripta dei Cappuccini di Joseph Roth, già creata in co-produzione con RAI FVG per RAI Radio3. Nicola Bortolotti, Francesco Migliaccio, Camilla Semino Favro e Simone Tangolo raccontano il caravanserraglio di madri, amanti, truffatori, disperati delle periferie, alle prese con gli sconvolgimenti e i disordini che ribaltano l’Europa tra la Prima e la Seconda guerra mondiale. Con gli occhi di Trotta, di sua moglie Elisabeth, del Conte Chojnicki e del caldarrostaio Branco prende voce e vita la finis Austriae che forse è stato il lungo incipit di una finis Europae.

Ore 19.15 – Paradiž Una commedia amara – teatro – prima nazionale – Teatro Ristori

Una casa di riposo in una piccola città slovena, le storie dei suoi abitanti che si intrecciano. Esclusione, isolamento, solitudine, malattia fisica e mentale, rimpianti e occasioni mancate: la vita viene osservata attraverso il punto di vista più rilevante, la fine della linea temporale, la prossimità con la morte. Paradiž è una commedia dolce e amara senza parole, basata su storie vere e su un gioco di maschere alla maniera della commedia dell’arte. L’acclamato regista italiano Matteo Spiazzi dirige gli attori del SLG Celje in una favola contemporanea che celebra la vita. Quando è stata l’ultima volta che vi siete seduti su una comoda poltrona e avete guardato attraverso la finestra senza dire una parola?

Ore 21.30 – MARGHERITA VICARIO – GLORIA! con l’Orchestra La Corelli – musica –Piazza Duomo

Cantautrice, attrice, autrice di podcast e regista esordiente con l’acclamatissimo Gloria! candidato all’Orso d’Oro di Berlino, Margherita Vicario canta piegando la seduzione della melodia al racconto di storie di toccante quotidianità. Non a caso in tournée porta racconti di ogni giorno tra consapevolezza sociale e leggerezza pop. Avventure di follie e di guerra, come in Magia, rivendicazioni dei diritti femminili, come in Ave Maria, domande sul pianeta che abitiamo in maniera sempre più insostenibile, come in Canzoncina. Frammenti esplosi di un discorso sonoro che ci invita a riflettere ma con il tono lieve di canzoni, qui eccezionalmente arricchite delle sonorità di una vera e propria orchestra classica, La Corelli.

LOCANDINE DOMENICA 28 LUGLIO

Musica

(Italia)

DIVERDIAMOCI!

Pizz’n’Zip

Ore 10.30 – Museo Archeologico Nazionale Cividale

scritto, diretto e interpretato da Eleonora Savini e Federica Vecchio (Pizz’n’Zip)

Eleonora Savini violino, canto

Federica Vecchio violoncello, canto

editing video proiezioni Eleonora Savini

costumi Augusta Tibaldeschi, Eleonora Savini e Federica Vecchio 

arrangiamento musicale Eleonora Savini

aiuto regia Riccardo Savini

illustrazioni Eleonora Savini e Federica Vecchio

con il supporto artistico di

Clementina Savini flauto

Raul Camarasa Picazo timpani

Enrico Negro tromba

produzione Società dei Concerti di Parma

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Teatro

(Italia)

ZLOTOGROD

Jacopo Giacomoni/ Collettivo l’Amalgama/ Circo All’InCirca

Ore 10.30 e 17 – Partenza da Borgo di Ponte

testo e regia Jacopo Giacomoni

ispirato ai racconti di Joseph Roth

con gli attori del Collettivo L’Amalgama

Caterina Bernardi, Federica Di Cesare, Massimiliano Di Corato, Gilberto Innocenti

e gli artisti di Circo all’inCirca

Simone Di Biagio, Laia Picas Rodoreda, Paolo Tonezzer

produzione Mittelfest2024

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Musica

MINDBOWING

The Threex

Ore 16 – Chiesa di San Francesco

Krzysztof Kokoszewski violino

Jacek Obstarczyk pianoforte

Jacek Stolarczyk violino

regia e coreografia Ferdinando Chefalo

produzione The ThreeX

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Teatro

(Italia)

LA CRIPTA DEI CAPPUCCINI – VERSIONE ACUSTICA

Di Philip Roth

Ore 17.30 – Chiesa di Santa Maria dei Battuti

con (in o.a.)

Nicola Bortolotti

Francesco Migliaccio

Camilla Semino Favro

Simone Tangolo

adattamento per voce Giacomo Pedini e Jacopo Giacomoni

messa in scena a cura di Giacomo Pedini

musiche Cristian Carrara

eseguite in registrato da FVG Orchestra

produzione Mittelfest2024

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Teatro

Paradiž – Una commedia amara

di Matteo Spiazzi

Ore 19.15 – Teatro Ristori

Prima nazionale

Regia Matteo Spiazzi

dramaturg Tatjana Doma

scenografia Primož Mihevc 

costumi Dajana Ljubičić 

maschere Alessandra Faienza 

sound designer Mitja Švener

light designer Gregor Počivalšek

con Žan Brelih Hatunić, David Čeh, Maša Grošelj, Lucija Harum, Aljoša Koltak, Rastko Krošl, Urban Kuntarič, Manca Ogorevc, Lučka Počkaj, Tanja Potočnik, Branko Završan

direttore di scena Anže Čater 

maestro delle luci Gregor Počivalšek 

maestro del suono Mitja Švener

attrezzisti Roman Grdina, Manja Vadla 

accoglienza Sven Bauman 

trucco e parrucco Andreja Veselak Pavlič 

acconciatrice Sibila Senica

guardarobieri Suzana Pučnik, Maja Zimšek 

sarta Anita Kragelj 

cucitrice Ivica Vodovnik

responsabile della costruzione Gregor Prah

responsabile tecnico Aleksandra Štern

assistente del direttore tecnico Rajnhold Jelen 

produzione SLG Celje

photo © Uros Hocevar

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Musica

(Italia)

MARGHERITA VICARIO GLORIA!

Orchestra La Corelli

Ore 21.30 – Piazza Duomo

con l’Orchestra La Corelli

direttore Carmelo Emanuele Patti

co-produzione Ravenna Festival, Borgate dal Vivo e Mittelfest2024


UFFICIO STAMPA MITTELFEST

REPORTAGE – Tregi srl

Francesca Gatti
+39 3479854644

Giulia Daluiso
+39 348 8547230

Cividale del Friuli, sabato 27 luglio 2024

Il venerdì di Mittelfest è un perfetto mix di teatro, musica e danza. Si inizia alle 16 (con replica alle 18) con la prima assoluta de La Tana di Teatrino Giullare che omaggia Franz Kafka a 100 anni dalla sua morte e che porta lo spettatore in uno spettacolo itinerante, comico e inquietante allo stesso tempo nella chiesa di Santa Maria dei Battuti.

Alle 19, sempre nella chiesa di Santa Maria dei Battuti, va in scena la musica del quintetto di fiati della Sinfonia Varsovia Wind Quintet che presenta in prima nazionale Nutshell, un programma che unisce opere di compositori polacchi e alcuni tra i più interessanti brani scritti e arrangiati per questo tipo di formazione.

La giornata di festival si chiude in Piazza Duomo alle 21.30 con la danza emozionante di Fortuna di Piergiorgio Milano in cui due acrobati e danzatori si muovono su una struttura vertiginosa, evocando le condizioni estreme della navigazione in barca a vela in una sorta di naufragio al contrario, che inizia riemergendo dagli abissi da una nave silenziosa, adagiata sul fondo dell’oceano.

PROGRAMMA VENERDI’ 26 LUGLIO

Ore 12 – KAFFE – TEATRO VIANDANTE senza confini di Moni Ovadia – incontro con il pubblico – Il Curtil di Firmine

Moni Ovadia torna a Mittelfest con Senza confini, il suo «piccolo ma appassionato contributo alla battaglia contro ogni razzismo». Un recital di canti, musiche, storie rom, sinti ed ebraiche che mettono in risonanza la comune vocazione delle genti in esilio. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Nel caso di maltempo, l’incontro è spostato al Ridotto del Teatro Ristori

Ore 16 e 18 – LA TANA – FRANZ KAFKA/TEATRINO GIULLARE – teatro – prima assoluta – Chiesa di Santa Maria dei Battuti

«Non è mica necessario levarsi in volo fino al sole» scrive Kafka, «basta strisciare fino a un posticino pulito sulla terra dove ogni tanto il sole faccia la sua comparsa e ci si possa riscaldare un po’». I personaggi della Tana osservano dai loro rifugi il nostro mondo. Un cane alla catena può pure riflettere sulla libertà, sull’ambizione umana di poter volare via: dentro Santa Maria dei Battuti si finisce allora in un percorso comico e inquietante guidati da figure in bilico tra la difficoltà di resistere al mondo e la tentazione di evaderne. «Ciascun personaggio di Kafka» annotava Milan Kundera, «è rinchiuso nella barzelletta della propria vita, come un pesce in un acquario – e la cosa non lo diverte affatto. Perché una barzelletta è divertente solo per chi è davanti all’acquario». Qui invece siamo dentro le viscere della barzelletta. Spettacolo itinerante nelle segrete della Chiesa di Santa Maria dei Battuti.

Ore 19 – NUTSHELL di Sinfonia Varsovia Wind Quintet – musica – prima nazionale – Chiesa di San Francesco

Il Quintetto di fiati della celebre Sinfonia Varsovia, che quest’anno festeggia il suo 40° anniversario, presenta a Mittelfest un programma che unisce opere di compositori polacchi e alcuni tra i più interessanti brani scritti e arrangiati per questo tipo di formazione. Come un guscio di noce – “nutshell” – i nobili suoni del quintetto racchiudono il crogiolo di culture e linguaggi che caratterizza la musica europea. Da Rossini a Dvořák, da Bizet alla compositrice polacca Grażyna Bacewicz, fino allo storico direttore d’orchestra Krzysztof Penderecki: un viaggio nel tempo che fa la spola tra la Polonia e il resto dell’Europa, sintetizzando – in breve, “in a nutshell” – i disordini degli ultimi duecento anni di storia europea. Il caos si trasforma in ordine, in un modello, racchiuso in un guscio musicale.

Ore 21.30 – FORTUNA di Piergiorgio Milano – danza – Piazza Duomo

Il mare come un’anima che si dispiega senza confini. Dalle onde nascono i giganti, dai pesci le sirene, dalle trasparenze incerte i mostri e le visioni. Accompagnati da poesia e canto, immersi in paesaggi sonori e visivi, due acrobati e danzatori si muovono su una struttura vertiginosa, evocando le condizioni estreme della navigazione in barca a vela. I loro corpi ci raccontano un naufragio al contrario, riemergono dagli abissi, da una nave silenziosa e adagiata sul fondo dell’oceano fino all’eccitazione per la partenza imminente. Danza, circo e musica dal vivo si fondono in uno spettacolo palpitante che ci getta fra onde indomabili e venti burrascosi. Il viaggio in mare e il naufragio come metafore della vita e come rimando concreto ai disordini del nostro mondo. Chi approderà? Nel caso di maltempo, lo spettacolo è spostato al Teatro Ristori

LOCANDINE GIOVEDI’ 25 LUGLIO

Teatro

(Italia)

LA TANA

Franz Kafka/ Teatrino Giullare

Ore 16 e 18 – Chiesa di Santa Maria dei Battuti

dai racconti di Franz Kafka 

interpretazione e regia Teatrino Giullare 

produzione Teatrino Giullare 

con il sostegno di Regione Emilia-Romagna

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Musica

(Polonia)

NUTSHELL

Sinfonia Varsovia Wind Quintet

Ore 19 – Chiesa di San Francesco

Andrzej Krzyżanowski flauto

Arkadiusz Krupa oboe

Radosław Soroka clarinetto

Paweł Piętka corno francese

Piotr Kamiński fagotto

produzione Sinfonia Varsovia

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Danza

(Italia)

FORTUNA

Piergiorgio Milano

Ore 21.30 – Piazza Duomo

ideazione, regia e coreografia Piergiorgio Milano

performer Viviane Miehe, Piergiorgio Milano

musiche originali dal vivo Steeve Eton

produzione Marta Gallo – Gelsomina


UFFICIO STAMPA MITTELFEST

REPORTAGE – Tregi srl

Francesca Gatti
+39 3479854644

Giulia Daluiso
+39 348 8547230

Cividale del Friuli, giovedì 25 luglio 2024



Opportunità di sviluppo della cooperazione e delle
relazioni tra la Repubblica Ceca e il Friuli Venezia Giulia

Formalmente invitato il presidente Petr Pavel a visitare
il FVG

Turismo e cultura, ricerca e innovazione, scambi commerciali ed economici: sono queste le macro-tematiche che possono essere rafforzate come solide basi della cooperazione tra Repubblica Ceca ed Italia, in particolare con il Friuli Venezia Giulia.

Se n’è parlato oggi al forum economico-culturale organizzato dall’Associazione Mitteleuropa in occasione di Mittelfest che ogni edizione vede protagonista un diverso Paese e che quest’anno era dedicato a “FVG-Repubblica Ceca: un futuro da condividere nel cuore d’Europa”.

“È il quarto anno consecutivo che l’Associazione Mitteleuropa organizza un importante momento di scambio istituzionale internazionale all’interno del ricco programma di Mittelfest – sottolinea il presidente Paolo Petiziol che è anche Console onorario della Repubblica Ceca a Udine – il nostro obiettivo è creare occasioni di incontro e scambio da cui nascano  progetti reali, collaborazioni e idee che possano davvero far tesoro del nostro comune passato in quanto siamo chiamati, come territori e nazioni, ad avere un comune futuro.”

Durante la mattinata di lavori è stato formalmente invitato in Friuli Venezia Giulia il presidente ceco Petr Pavel e ci sono ottime possibilità che possa venire in visita nella nostra regione.

Sul palco, Tomáš Dub, Viceministro per gli Affari Europei della Repubblica Ceca, Ivan Počuch, Console generale della Repubblica Ceca a Milano, Michal Bucháček, Console generale aggiunto della Repubblica Ceca a Milano e Vítězslav Schrek, Presidente della Regione di Vysočina.

È intervenuta anche l’Assessore regionale al lavoro Alessia Rosolen che ha sottolineato come “il centro dell’Europa si stia allargando e rafforzando nel ruolo sociale e politico. Come Regione, all’inizio del 2024, abbiamo siglato un protocollo d’intesa tra FVG e Regione di Vysočina (nella parte sudorientale della Repubblica Ceca) e sono convinta che questo sia il contesto strategico in cui il FVG debba muoversi, quello in cui la collaborazione istituzionale è traino dell’economia e anche di una società che sta radicalmente cambiando”

Sono intervenuti anche il sindaco di Cividale Daniela Bernardi, il presidente della Fondazione Aquileia Roberto Corciulo, il Magnifico Rettore dell’Università degli studi di Udine Roberto Pinton, Cristina Mattiussi e Giacomo Pedini, rispettivamente la presidente e il direttore artistico di Mittelfest.


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Cividale del Friuli, 24 luglio 2024

“Senza Confini” celebra la libertà e della dignità umana

Atteso anche il concerto “Romantico Disordine” del pluripremiato pianista Alexander Gadjiev, ambasciatore di GO!2025

Domani a Mittelfest sarà un giovedì di lieti ritorni: quello di Moni Ovadia, che alle 21.30 porterà in scena in Piazza Duomo “Senza Confini. Ebrei e zingari”, un recital che riporta alla luce il suo celebre lavoro in una nuova vibrante musicalità. Con il suo caratteristico stile inconfondibile, Moni Ovadia offrirà un’intensa performance di canti, musiche e storie rom, sinti ed ebraiche, che mettono in luce le radici condivise di questi popoli perseguitati. La sua esibizione è un potente appello contro i conformismi e le ingiustizie, una dichiarazione appassionata della non negoziabilità della libertà e della dignità umana.

Atteso ritorno anche quello del pluripremiato pianista Alexander Gadjiev, ambasciatore di GO!2025 e artista residente a Mittelfest, che alle 19.30 alla Chiesa di San Francesco con “Romantico Disordine” guiderà giovani pianisti da ogni angolo del mondo in una masterclass musicale che attraversa gli slanci e le vertigini del Romanticismo.

Alle ore 18, suonerà invece un altro tipo di musica: quella dei Kernfusion Quartett che, in prima nazionale, alla Chiesa di Santa Maria dei Battuti, percorreranno un viaggio tra swing tradizionale, classici della fusion anni ’80 e paesaggi sonori elettronici.

Continuano anche i laboratori di Circo all’InCirca allo chapiteau del Parco della Lesa, ore 17, il workshop “Un Ordinato Disordine” è dedicato ai bambini dai 5 ai 9 anni.

PROGRAMMA GIOVEDI’ 25 LUGLIO

Ore 17 – UN ORDINATO DISORDINE di Circo All’InCirca  – workshop, Italia – Chapiteau al Parco della Lesa

Nel variopinto carrozzone del circo, disordine e disciplina si confondono. È proprio dalla costante tensione tra ordine e caos che scaturisce il senso più profondo di questa disciplina. Tradotta in chiave pedagogica, questa tensione diviene la base per un’attività dove la regola non soffoca la creatività e, viceversa, l’entusiasmo ludico riconosce l’esistenza della regola come sua fondamentale premessa. Il laboratorio farà sperimentare ai bambini le principali tecniche circensi con giochi di gruppo ispirati agli studi di psicomotricità. Ingresso gratuito con iscrizione obbligatoria. Dai 5 ai 9 anni.

Ore 18 – KERNFUSION del Kernfusion Quartett – musica – prima nazionale – Chiesa di Santa Maria dei Battuti

Una fusione nucleare musicale, una fonte di energia dirompente che si espande su tutta la platea: sono i Kernfusion. Brucianti e veloci linee all’unisono, ritmi hip-hop e melodie affilate riempiono l’aria e guidano l’ascoltatore in un viaggio interstellare attraverso l’universo elettrico di quattro giovani musicisti della Carinzia. Insieme fin dai tempi della scuola, i Kernfusion presentano a Mittelfest il loro primo album, dove da ogni nota traspaiono la freschezza del loro talento e il profondo legame che li lega dopo più di sette anni di attività. Non sorprendetevi quando elementi di musica swing tradizionale, classici della fusion anni ’80 e paesaggi sonori elettronici si mescoleranno e un irresistibile desiderio di muovervi comincerà ad attraversarvi il corpo.

Ore 19.30 – ROMANTICO DISORDINE di IMAGO SLOVENIAE/ALEXANDER GADJIEV – musica – Chiesa di San Francesco

Giovani pianisti da ogni angolo del mondo, guidati in una masterclass dal pluripremiato pianista Alexander Gadjiev, ambasciatore di GO!2025 e artista residente a Mittelfest: un viaggio musicale attraverso gli slanci e le vertigini del Romanticismo. È un’epoca scossa da sublime terrore e virtuosismo tecnico, Sturm und Drang e culto del genio; è un periodo musicale irrequieto e mobile, che cela intuizioni e improvvisazioni pianistiche al di là degli stereotipi fissi con cui spesso l’abbiamo etichettato. I giovani talenti del pianoforte, sotto la guida del maestro Gadjiev, ci immergeranno in un clima di struggenti conflitti con la natura e di esaltazione della potenza tecnica dell’uomo, tra raffinatezze, insospettabili improvvisi, stravolgimenti sentimentali e ordinatissimo caos.

Ore 21.30 – SENZA CONFINI ebrei e zingari di MONI OVADIA – teatro – Piazza Duomo

Gli ebrei e il popolo degli “uomini” hanno condiviso per secoli lo stesso destino di persecuzione. Popoli in tutto e per tutto, ma senza burocrazie, eserciti, polizie, sospesi a cavallo dei confini. Ebrei e zingari è un recital di canti, musiche, storie rom, sinti ed ebraiche che mettono in risonanza la comune vocazione delle genti in esilio. Musica e teatro civile per scardinare i conformismi e proclamare la non negoziabilità della libertà e della dignità di ogni essere umano. Moni Ovadia torna a Mittelfest con un suo storico lavoro che ci racconta di umanità errante in un tempo in preda a ribaltamenti e caos. «Noi ebrei» scrive Moni Ovadia, «abbiamo il dovere di alzare la voce contro la persecuzione di rom e di sinti, dobbiamo denunciare come malvagia e perversa l’esibizione dell’amicizia verso gli ebrei quando viene usata per legittimare la mano libera contro i nostri fratelli “uomini” e contro ogni minoranza o alterità. Ebrei e zingari è il nostro piccolo ma appassionato contributo alla battaglia contro ogni razzismo».

LOCANDINE GIOVEDI’ 25 LUGLIO

Workshop

(Italia)

UN ORDINATO DISORDINE

Circo All’InCirca

Ore 17 – Chapiteau al Parco della Lesa

laboratori ideati e curati da Circo all’inCirca

direttore artistico Davide Perissutti

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Musica

(Austria)

KERNFUSION

Kernfusion Quartett

Ore 18 – Chiesa di Santa Maria dei Battuti

Timon Grohs chitarra 

Thomas Quendler pianoforte, pianoforte elettrico 

Jakob Gönitzer basso elettrico 

Jonas Kočnik batteria  

produzione Mittelfest2024

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Musica

(Italia)

ROMANTICO DISORDINE

IMAGO SLOVENIAE/ALEXANDER GADJIEV

Ore 19.30 – Chiesa di San Francesco

ideazione e direzione artistica Alexander Gadjiev

esecuzioni pianistiche degli allievi della masterclass tenuta da Alexander Gadjiev

produzione Imago Sloveniae

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Teatro

SENZA CONFINI

EBREI E ZINGARI

MONI OVADIA

Ore 21.30 – Piazza Duomo

di e con Moni Ovadia

e con

Paolo Rocca clarinetto

Massimo Marcer tromba

Nicu Neletu Baicu fisarmonica 

Marian Serban cymbalon

Petre Naimol contrabbasso

suono Mauro Pagiaro

produzione Corvino produzioni s.a.s.


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Cividale del Friuli, mercoledì 24 luglio 2024

La settimana di Mittelfest continua con un martedì in cui spiccano la danza e la musica. La danza chiuderà la giornata con il ritorno a Mittelfest del coreografo ungherese Joseph Nadj che porta sul palco del Teatro Ristori alle 21.30 lo spettacolo Full Moon, omaggio al jazz, al blues e agli spirituals, con la loro componente di danza spesso dimenticata e la loro comune radice africana.

La prima parte della giornata vede la musica protagonista: si inizia alle 18 nello chapiteau del Parco della Lesa con le sonorità balcaniche di Balkar con canzoni tradizionali macedoni, serbe, croate e bosniache, arrangiamenti energici e voglia di ballare.

Alle 19.30, invece, nella Chiesa di San Francesco arriva in prima esecuzione italiana la nuova produzione del Conservatorio Tartini di Trieste Antennae/Liturgia, della celebre compositrice serba Aleksandra Vrebalov, un concerto mistico per cantori bizantini, coro, fiati e archi.

PROGRAMMA MARTEDI’ 23 LUGLIO

Ore 16 – MUSICA&SACRO di Antennae di Aleksandra Vrebalov – Kaffee – Incontro con gli artisti – Il Curtil di Firmine

Aleksandra Vrebalov dialoga con Daniela Terranova (Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste) e il pubblico. Antennae è un concerto mistico per cantori bizantini, coro, fiati e archi, ispirato all’icona della Vergine Eleusa del XV secolo attribuita al pittore Angelos Akotantos. Viene eseguito per la prima volta in Italia a Mittelfest, alla presenza della sua autrice, la celebre compositrice serba Aleksandra Vrebalov. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Nel caso di maltempo, l’incontro è spostato al Ridotto del Teatro Ristori.

Ore 18 – BALKAR di Balkar Ensemble – musica, Croazia – prima nazionale – Chapiteau al Parco della Lesa

Immaginate un arazzo intessuto di ritmi e melodie balcaniche, l’ordito fatto di canzoni tradizionali macedoni, serbe, croate e bosniache, la trama affinata da arrangiamenti energici e voglia di ballare. I Balkalar sono i giovani tessitori di quest’esplosivo incontro, che spinge la frenesia antichissima della musica balcanica oltre i battiti supersonici del nostro folle tempo. Lasciatevi incantare da questo intreccio ipnotico di voce, contrabbasso, violino e chitarra, e fatevi guidare nelle danze dai ritmi inebrianti delle percussioni. Partiti da Zagabria, dopo essere maturati in innumerevoli performance di strada e aver calcato i palchi di diversi festival internazionali, i Balkalar arrivano per la prima volta in Italia come ambasciatori vivaci e coinvolgenti del ricchissimo patrimonio sonoro dei Balcani.

Ore 19.30 – ANTENNAE / LITURGIA di Aleksandra Vrebalov / Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste – musica – prima nazionale – Chiesa di San Francesco

Antennae, della celebre compositrice serba Aleksandra Vrebalov, arriva in prima esecuzione italiana: un concerto mistico per cantori bizantini, coro, fiati e archi, ispirato alla Vergine Eleusa del XV secolo attribuita al pittore Angelos Akotantos. Le tradizioni musicali e confessionali, che hanno attraversato e segnato il divergente mosaico della cristianità balcanica, risuonano nel concerto di Vrebalov come nuova armonia. Questa immersione musicale plurisecolare ha il suo incipit con Coro della Cappella della Chiesa Serbo-Ortodossa di San Spiridione di Trieste che esegue Liturgia, brano del suo fondatore ottocentesco Francesco Sinico.

Ore 21.30 – FULL MOON di Josef Nadj – danza, Ungheria/Francia – prima nazionale – Teatro Ristori

La luna piena, fine e inizio del suo ciclo, si fa struttura ritmica, tempo ballato, e simbolo di rinnovamento e trasformazione. Poi il jazz, il blues e gli spirituals, con la loro componente di danza spesso dimenticata e la loro comune radice africana. Il coreografo ungherese Josef Nadj parte da qui e crea uno spettacolo ammaliante e viscerale che rende implicitamente omaggio a grandi musicisti jazz come Charles Mingus, Cecil Taylor, Anthony Braxton e l’Art Ensemble of Chicago. A tenere insieme la luna e la musica c’è la marionetta: un contrappunto del corpo vivente dei danzatori, una figura che è vitalità disordinata e imbrigliata nella forma, che ricorda come la creazione sia sempre imperfetta e che è necessario accettarne il gioco.

Ore 22 – MITTELIMMAGINE – BABYLON SISTERS di Gigi Roccati – proiezione – Il Curtil di Firmine

Una fiaba contemporanea che a ritmo di musica celebra la forza e la bellezza della multiculturalità. Kamla si è da poco trasferita con i genitori in un palazzo degradato alla periferia di Trieste, dove abitano altre famiglie di immigrati e un vecchio professore che odia tutti. Quando arriva la lettera di sfratto, determinati a non lasciare le proprie case, gli uomini reagiscono con rabbia alle minacce del padrone fuorilegge, mentre le donne si uniscono per salvare il destino delle proprie famiglie, tra risate, pianti e incomprensioni. Intanto il professor Leone e la piccola Kamla, contro la volontà del padre, diventano amici, mentre la madre Shanti presto rivela il dono di saper ballare come una star di Bollywood. Con l’aiuto di un’amica italiana, nasce il progetto di una scuola di danza e nel quartiere già si parla delle Babylon Sisters.

LOCANDINE MARTEDI’ 23 LUGLIO

Musica
(Croazia)
BALKALAR
Balkalar Ensemble
Ore 18 – Chapiteau al Parco della Lesa
Balkalar Ensemble
Pavle Kladarin contrabbasso, voce
Irma Bulaja violino, voce
Juraj Valentić chitarra
Marko Šturman percussioni
produzione Balkalar

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Musica
(Italia)
ANTENNAE / LITURGIA
Aleksandra Vrebalov / Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste
Ore 19.30 – Chiesa di San Francesco
Coro della Chiesa Serbo-Ortodossa di San Spiridione di Trieste  
direttore Anna Kaira
Aleksandr Archandelskij 
Nine otpuščajuši (Ode di Simeone) 
Carju Nebesnij (Re celeste) 
Francesco Sinico  
da Liturgia (1840) 
Milost mira – Tebe pojem 
(Misericordia di pace – Te cantamus) 
Dostojno Jest (Dicitum est) 
Aleksandra Vrebalov 
Antennae (2019) 
direttore Petar Matošević 
per cantori Bizantini, St. Jovan Damaskin Choir 
direttore Vladimir Antić
produzione Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste
Evento di cooperazione culturale Italia – Serbia tra: Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste, Facoltà di Musica – Università delle Arti di Belgrado, Accademia delle Arti di Novi Sad  e Coro St. Jovan Damaskin, Coro della Chiesa Serbo-Ortodossa di San Spiridione di Trieste, Conservatorio “B. Marcello” di Venezia, ai sensi della legge 212/2012

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Danza
(Ungheria/Francia)
FULL MOON
Josef Nadj
Ore 21.30 – Teatro Ristori
coreografia Josef Nadj
con Timothé Ballo, Abdel Kader Diop, Aipeur Foundou, Bi Jean Ronsard Irié, Jean-Paul Mehansio, Sombewendin Marius Sawadogo, Boukson Séré – Josef Nadj
co-produzione Montpellier Danse, Le Trident, Scène nationale de Cherbourg, MC 93 Maison de la culture de Seine-Saint-Denis, Bobigny, Charleroi Danse, Le Tropique Atrium, Fort-de- France , Théâtre des Salins, Scène nationale de Martigues, Le Théâtre d’Arles
con il sostegno del Ministère de la Culture -DRAC Ile de France, finanziata dalla Région Île-de-France e Teatroskop – un programma promosso da Institut Français, Ministero della Cultura e Ministero per l’Europa e gli Affari Esteri
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Mittelimmagine (proiezione)
BABYLON SISTERS
Gigi Roccati
Ore 22 – Il Curtil di Firmine
regia Gigi Roccati
prodotto da Gino e Sarah Pennacchi per Tico Film Company Srl
in co-produzione con Antitalent (Croazia)
con Amber Dutta, Rahul Dutta, Nav Ghotra, Renato Carpentieri
produttrice esecutiva Ines Vasiljevic
Evento in collaborazione con Il Curtîl di Firmine, Storica Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione di Cividale del Friuli e Fondo Audiovisivi FVG


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Cividale del Friuli, lunedì 22 luglio 2024